Il meteo ha annunciato un abbassamento delle temperature. In effetti stamattina fa più freddo rispetto ai giorni scorsi. Nulla però in confronto al 31 dicembre del 2014. Se ricordate, eravamo messi così. Buon Anno Nuovo!
Tag: Parco Nazionale del Vesuvio
Il nostro nuovo website
Con l’avvento del 2016 abbiamo deciso di intraprendere un nuovo progetto multmediale. Continueremo dunque il lavoro fin qui svolto con la fan page San Sebastiano al Vesuvio News ampliando ed indicizzando meglio i contenuto grazie alla maggiore flessibilità offerta da un sito web. Continuate a seguirci e buon anno a tutti!
Botti di Capodanno, evitateli se potete
Botti di Capodanno, sul sito del Comune l’invito ad evitarli optando per altre forme di festeggiamento. Siamo perfettamente d’accordo. Lasciate perdere i botti e stappate magari qualche bottiglia di spumante in più. Se tuttavia, proprio non potete farne a meno, seguite almeno le raccomandazioni indicate nel testo.
NO all’abbattimento selvaggio
La difesa dell’ambiente ed il verde erano il “credo” di Raffaele Capasso, Sindaco della ricostruzione. Voleva ricoprire la lava di piante e fiori e ci riuscì, aiutato nell’impresa dall’Architetto ed amico Lorenzo Pagliuca. Quella di San Sebastiano fu anche la sfida di una cittadina contro il cemento selvaggio che a fiumi scorreva in molti paesi della provincia. Una sfida vinta a colpi di piantumazioni: pini, cipressi, prunus, oleandri. A distanza di anni molte di quelle piante, allora piccole ed innocue, sono cresciute a dismisura e, complice la mancanza di manutenzione e di una corretta gestione del territorio, hanno creato problemi di diverso
Rischio Vesuvio e piani di sicurezza
Martedì 25 agosto, un articolo pubblicato sulle pagine del quotidiano Il Mattino, a firma di Franco Mancusi, riportava la notizia della presunta ed imminente eruzione del Vesuvio basata sulle dichiarazioni rilasciate alla rivista Nature, dai due vulcanologi italiani Giuseppe Mastrolorenzo e Lucia Pappalardo. «A titolo personale qualche studioso cerca un soffio di notorietà -commenta il giornalista- impressionando cittadini, buontemponi e mass-media pronti ad ospitare falsi scoop facili». A supportare tale considerazione, Mancusi riporta alcuni stralci del comunicato con cui il Direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Giuseppe De Natale, smentisce quanto dichiarato dai due studiosi, esprimendo dubbi relativi alla stessa pubblicazione sulla rivista Nature. «Tutto sereno
Il Parco del Vesuvio attende un nuovo Presidente
Dal febbraio del 2014 Ugo Leone è commissario straordinario del Parco Nazionale del Vesuvio. Fra poco più di un mese, l’attuale mandato scade il prossimo 14 agosto, è probabile che le proroghe passino a 4. In un articolo pubblicato oggi su Il Mattino, Leone si dice “sinceramente rammaricato” per la situazione di stallo in cui si trova l’ente. Spera dunque che la nuova Giunta Regionale provveda quanto prima, in concèrto con il ministro dell’Ambiente, alle nuove nomine di presidente del Parco e dei membri della giunta. Per la prima carica, intanto, già circolano indiscrezioni sui papabili. Fra tutti spicca il nome di
A fuoco la Contrada Castelluccio
Un incendio di vaste dimensioni sta interessando dal primo pomeriggio di oggi via Contrada Castelluccio e via Focone, strade periferiche del comune di Ercolano a ridosso del confine con San Sebastiano al Vesuvio. Il luogo del rogo, in pieno Parco Nazionale, famoso ai disonori della cronaca per lo sversamento illecito di rifiuti e sede in passato dell’ex discarica Ammendola & Formisano, non è nuovo a fenomeni di questro tipo. Nel cielo si è alzata intanto una densa colonna di fumo visibile anche da Napoli.
La grande risorsa del Parco
La vivacità dei terreni, la bontà del clima, la volontà di tramandare sapere e tradizioni antiche, quasi fosse una necessità, hanno reso il territorio del Somma-Vesuvio fabbrica di gusto e delizie, sopravvissuta alle avversità dell’uomo ed alle asperità della natura. L’enogastronomia appare oggi la strada maestra da percorrere, con convinzione e perseveranza. Un potenziale innegabile, la cui concreta espressione, richiede tuttavia condivisione di frutti e notevoli capacità collaborative. E’ questa la vera sfida. Un articolo sul Il Mattino di oggi, a firma di Mirella D’Ambrosio, racconta la visita ad alcune aziende vitivinicole di Boscotrecase e Terzigno che si è tenuta ieri, sabato 16
Visibilità ed invisibilità del Vesuvio
Venerdì sera a Piano di Sorrento si è una tenuta un’interessante conferenza sul tema della visibilità ed invisibilità del Vesuvio. Fa un certo effetto sentir parlare di Vesuvio senza percepire sul collo il fiato del temibile vulcano. Qui nel vesuviano siamo abituati ad alzare lo sguardo e ad incrociare quello del gran cono da vicino. Una prospettiva unica e all’avviso di molti per niente invidiabile, che ci rende al contempo spettatori privilegiati quanto irresponsabili. Un cambio di punto di vista tuttavia aiuta. Guardare il Vesuvio al grandangolo fa riflettere con maggiore distacco su tematiche con cui ciascuno di noi consciamente o
Ampliata la “Zona gialla” dell’area Vesuviana
Nel febbraio 2014 veniva definitivamente approvata la nuova Zona rossa dell’Area Vesuviana. Tale zona, soggetta a vincoli ambientali ed urbanistici, nasceva da una rinegoziazione del piano di emergenza definito dal Dipartimento di Protezione Civile nel gennaio del 2013. In tale circostanza si estese la Zona rossa da 18 a 24 comuni sulla base dei confini amministrativi e, nel caso di Napoli, delle municipalità più esposte al rischio Vesuvio. Un ampliamento i cui criteri non soffisfacevano i comuni di Napoli, Nola e Pomigliano che ricorsero in appello. L’accoglimento delle loro istanze portò un ridimensionamento del perimetro secondo l’attuale configurazione. A distanza di un