Non facciamoci infinocchiare con droni, telecamere ed esercito, chiediamo politiche economiche serie che permettano, a chi vuole realmente uscire dal sommerso, di farlo e punire chi in maniera recidiva e dolosa vi permane. Questa è la semplice ma impopolare soluzione al problema della Terra dei fuochi. Sinceramente non sappiamo più cosa dire sull’argomento, se non riportare la cronaca degli avvenimenti. Pensiamo ormai di aver detto tutto, dopo i circa 10 anni fatti de denunce alla procura di Napoli e a mezzo stampa su questo giornale, abbiamo le idee fin troppo chiare su quello che c’è stato e che c’è ancora nella
Tag: Parco Nazionale del Vesuvio
Ercolano: stesso luogo, stesso periodo, stessa indifferenza
Ennesimo rogo in via Novelle Castelluccio ad Ercolano, Parco Nazionale del Vesuvio. Come consuetudine e come già accadeva da settimane, si ripetono i roghi tossici nell’indifferenza più totale. IL VIDEO L’aria è acre in via Falconi a San Sebastiano al Vesuvio e le luci del traffico domenicale sono filtrate dal fumo che si espande fino al centro del paese vesuviano. Carico un amico in auto e andiamo là dove già immaginiamo che possa esserci un incendio, poiché l’odore è quello inconfondibile della plastica bruciata e dei roghi di rifiuti, ed ormai sappiamo bene dove viene perpetrato questo reato. Risaliamo la via, affollata di
Il sentiero n° 9 “Il fiume di lava”
Autore Immagini e Testo Ciro Teodonno Nome Sentiero Il Fiume di lava Numero Sentiero 9 Colore Identificativo Malva Lunghezza 1,039 km (A/R) Dislivello medio 25 m Tempo di percorrenza medio 1h (A/R) Difficoltà E-CAI (escursione semplice) Traccia gpx Download* Per accedere al sentiero numero nove si può seguire lo stesso itinerario che da San Sebastiano al Vesuvio ci conduce al numero otto. Un’alternativa può essere invece quella di entrare dall’ingesso che il percorso ha sulla strada provinciale (a quota 572 m), più o meno all’altezza dell’Osservatorio e di ciò che rimane dell’Hotel Eremo (c’è un ristorante in disuso e un uno spiazzo utile come parcheggio nelle immediate vicinanze). Da qui, in discesa, raggiungiamo facilmente il piccolo spiazzo, corredato di segnaletica (semidistrutta
Il sentiero n°8 “Il trenino a cremagliera”
Autore Immagini e Testo Ciro Teodonno Nome Sentiero Il Trenino a Cremagliera Numero Sentiero 8 Colore Identificativo Azzurro Lunghezza 2,906 km (A/R) Dislivello 218 m Tempo di percorrenza medio 1h 30m Difficoltà E-CAI (escursione semplice) Traccia gpx Download* Giunti a San Sebastiano e percorrendo via Palmieri verso San Domenico, il vulcano emergerà, man mano che si sale, tra i tetti delle case e, a favore di luce, ci offrirà le splendide visioni del verde cangiante e del grigio argenteo dei suoi boschi e delle sue rocce. Da questo luogo, dove una volta sorgeva un convento di domenicani, si potrà raggiungere, attraverso via Casagnolella o, più su, per via Macedonio Melloni, la strada principale di via Panoramica Fellapane che
Il sentiero n.3 – Il Monte Somma
Autore Immagini e Testo Ciro Teodonno Nome Sentiero Il Monte Somma Numero Sentiero 3 Colore Identificativo Verde Distanza 12,2 km Dislivello 500 m Tempo di percorrenza medio 9,30h Difficoltà Alta/EE CAI Traccia KML Download Ultimo aggiornamento 19-04-2020 Il sentiero n.3, "il Monte Somma". Tra corvi e poiane e con la testa tra le nuvole ma non troppo! In cima all'antico e scosceso cratere nel rispetto della natura e della tradizione. Ufficialmente il percorso n°3, quello che conduce in vetta al Monte Somma, precisamente su Punta Nasone (m.1.131 slm.) ha inizio ad Ercolano, dalla cosiddetta strada del Vesuvio, via Contrada Osservatorio o, se vogliamo essere più precisi dalla Strada Provinciale del Vesuvio, oggi condivisa col comune degli Scavi che la amministra da
Parco Nazionale del Vesuvio: ne parliamo con Ciro Teodonno
Esperto escursionista, autore della rubrica sui Sentieri del Parco presente sul nostro blog, da sempre interessato alle problematiche dell'area vesuviana di cui ne racconta le sfaccettature attraverso le pagine de "Il Mediano", cultore e cronista di tradizioni locali, Ciro Teodonno è qui con noi oggi per parlare del suo grande amore - ci perdoni la moglie, non è nostra intenzione farla ingelosire -, il Parco Nazionale del Vesuvio. “Be' mia moglie sa che la mia relazione con la montagna è precedente alla nostra e tutto sommato si è rassegnata a questa mia passione e accetta, più o meno di buon grado,
Materiali edili ed amianto, continua l’abbandono selvaggio
Continua indisturbato lo scarico di rifiuti lungo le vie periferche del nostro territorio comunale. Numerosi - ne abbiamo contati circa una ventina - sono i sacchi neri colmi di materiali inerti e di risulta edilizia, abbandonati nell'ultimo periodo, ad esempio, lungo la via Panoramica Fellapane (foto). La strada asfaltata di acceso al sentiero numero 8 del Parco Nazionale del Vesuvio, noto come del "Trenino a Cremagliera", non trova purtroppo la pace che merita. Come lei molte altre arterie comunali prese di mira da delinquenti senza scrupoli che, indisturbati, inquinano la nostra terra e le nostre vite. A poco servono le
Processione Di San Sebastiano Martire 2016 – Il Video
Anche quest'anno ci siamo cimentati nel raccontare, per mezzo di un video, i momenti salienti della Processione di San Sebastiano Martire che si è tenuta la scorsa domenica 24 gennaio (cfr. Festa di San Sebastiano). Condensare un evento di quasi 6 ore in venti minuti, si è rivelata un'impresa piuttosto ardua. Ogni pausa merita la sua attenzione, così come i tanti luoghi attraversati durante il cammino. Si è scelto tuttavia, per non rendere la visione noiosa e dar conto allo scorrere del tempo, di privilegiare alcune immagini, dando spazio, in particolare, a quanto trascurato nei contributi video degli anni precedenti. Occorre innanzitutto
Il sentiero n.2 – Lungo i Cognoli
Autore Immagini e Testo Ciro Teodonno Nome Sentiero Lungo i Cognoli Numero Sentiero 2 Colore Identificativo Blu Distanza 11,5 km Dislivello 500 m Tempo di percorrenza medio 7h Difficoltà Medio-Alta/EE-CAI Traccia KML Download Il sentiero n°2 dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, denominato “Lungo i Cognoli”, inizia da Ottaviano così come il sentiero numero uno. Ovviamente, come per gran parte dei sentieri, esistono deviazioni, alternative e, come ogni luogo vivo vuole, ingressi “secondari”. Lasciando a voi la libera iniziativa, ma consigliandovi vivamente di seguire i tracciati ufficiali e di non avventurarvi lungo percorsi a voi sconosciuti e dalla dubbia sicurezza, c’incamminiamo quindi verso questo nuovo itinerario. Segnavia del n°2 La sua durata approssimativa (soste, numero dei partecipanti e preparazione atletica influiscono
Il sentiero n.1 – La Valle dell’Inferno
Autore Immagini e Testo Ciro Teodonno Nome Sentiero La Valle Dell'Inferno Numero Sentiero 1 Colore Identificativo Giallo Distanza 14,2 km Dislivello 500 m Tempo di percorrenza medio 7h 30m Difficoltà Media/E-CAI Traccia KML Download Niente paura! Non mi sto prendendo gioco di voi, in realtà, questo, come molti altri sentieri vesuviani, può essere gestito in base alle vostre necessità podistiche e ridotto qualora se ne presentasse la necessità. Il dislivello poi non è elevato, solo 500 m. Il sentiero numero uno dell’Ente Parco attraversa, in buona parte, la Valle dell’Inferno, che, nonostante il poco invitante nome, risulterà, soprattutto in primavera, essere tutt'altro che infernale e di piacevole percorrenza. Le raccomandazioni, in questo caso, come lo sarà per gli altri