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Lieve terremoto nel distretto dismico Vesuvio

Nella giornata di oggi, intorno alle 12.30, le sonde della Rete Sismica Nazionale dell’INGV hanno registrato un terremoto di magnitudo (Md) 2.4 nel distretto sismico Vesuvio. Lo rende noto il sito web dello stesso istituto che non segnala alcun tipo di criticità. Maggior informazioni sull’evento sono disponibili cliccando sul link: ingv.

Visibilità ed invisibilità del Vesuvio

Venerdì sera a Piano di Sorrento si è una tenuta un’interessante conferenza sul tema della visibilità ed invisibilità del Vesuvio. Fa un certo effetto sentir parlare di Vesuvio senza percepire sul collo il fiato del temibile vulcano. Qui nel vesuviano siamo abituati ad alzare lo sguardo e ad incrociare quello del gran cono da vicino. Una prospettiva unica e all’avviso di molti per niente invidiabile, che ci rende al contempo spettatori privilegiati quanto irresponsabili. Un cambio di punto di vista tuttavia aiuta. Guardare il Vesuvio al grandangolo fa riflettere con maggiore distacco su tematiche con cui ciascuno di noi consciamente o

Ampliata la “Zona gialla” dell’area Vesuviana

Nel febbraio 2014 veniva definitivamente approvata la nuova Zona rossa dell’Area Vesuviana. Tale zona, soggetta a vincoli ambientali ed urbanistici, nasceva da una rinegoziazione del piano di emergenza definito dal Dipartimento di Protezione Civile nel gennaio del 2013. In tale circostanza si estese la Zona rossa da 18 a 24 comuni sulla base dei confini amministrativi e, nel caso di Napoli, delle municipalità più esposte al rischio Vesuvio. Un ampliamento i cui criteri non soffisfacevano i comuni di Napoli, Nola e Pomigliano che ricorsero in appello. L’accoglimento delle loro istanze portò un ridimensionamento del perimetro secondo l’attuale configurazione. A distanza di un

Convegno – Visibilità e invisibilità del Vesuvio

Domani sera, alle ore 18.30, si terrà presso il Centro Culturale Comunale di via delle Rose in Piano di Sorrento, un'interessante conferenza a cura dell'antropologo Giovanni Gugg dal tema:  "Visibilità e invisibilità del Vesuvio". Giovanni Gugg è autore di numerose pubblicazioni sul concetto del rischio vulcanico. Il suo lavoro di dottorato lo ha reso noto ad alcuni nostri concittadini di cui ha raccolto le memorie. Recentemente è intervenuto al convegno "Vesuvio, 70 anni dall'ultima eruzione" tenutosi proprio a San Sebastiano al Vesuvio. Quella di domani sarà un'altra bella occasione per approfondire alcuni aspetti del nostro caro vulcano, fra visibilità ed invisibilità. Partecipate!

Scuola G. Salvenimi, crolla un pezzo di guaina

Ieri, Venerdì 30 gennaio, alle ore 9 circa, presso la scuola media G. Salvemini, un forte temporale ha causato lo sfaldamento di parte della guaina che ricopre il tetto del teatro. Un grosso e pesante pezzo di guaina, visibile in foto, è dunque caduto sulla scala di ingresso della scuola accompagnato da calcinacci. Solo il caso ha voluto che l'evento non si trasformasse in tragedia essendo per le 9 previsto l'ingresso nel teatro delle classi prime per la visione di un film. Inevitabile la riflessione sullo stato di abbandono in cui versano alcuni dei locali plessi scolastici, trovati anche privi di

Santo Patrono 2015, la processione di San Sebastiano

Abbiamo finalmente preparato il contributo video (clicca qui) per raccontare la Processione di San Sebastiano Martire tenutasi la scorsa domenica 25 gennaio. Quest'anno l'abbiamo vissuta con profondo coinvolgimento emotivo, facendoci trasportare dall'affetto della gente che ha seguito la cerimonia religiosa nella sua interezza, sfidando il gran freddo ed il percorso piuttosto faticoso. Nonostante il video provi a raccontare i momenti salienti del tanto atteso evento, non potrà mai davvero esprimere ciò che significa la fede e la speranza in San Sebastiano. L'abbiamo ritrovata negli occhi degli ammalati, affacciati ai balconi o in lacrime dietro le finestre; in quelli timidi di Matteo, la

O’ Fucarazzo e Sant’Antuono

La foto allegata è stata scattata pochi minuti fa in zona San Domenico. Alle ore 20:00 si darà fuoco alla catasta di legna secca con in cima il fantoccio di tela riprendendo una tradizione da qualche anno abbandonata in zona: quella del tradizionale falò di Sant'Antonio, meglio conosciuto come "O' Fucarazzo e Sant'Antuono". Sant’Antonio è il patrono degli animali domestici, rappresentato iconograficamente insieme ad un porcellino, per cui l'accensione del falò sarà preceduta dalla benedizione degli animali. Con grande passione gli abitanti del luogo hanno inoltre preparato pizze e dolci da offrire ai partecipanti insieme ad un buon bicchiere di vino. Se potete,

I problemi del gioco d’azzardo

Abbiamo parlato già in altri post dei problemi connessi al gioco d'azzardo. I dati forniti dall'Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato sono allarmanti e vedono la Campania collocarsi al terzo posto nella triste classifica delle regioni in cui si spende di più per giocare (688 milioni di €). Con la Delibera di Giunta Comunale n°42 del 26 febbraio 2014, il Comune di San Sebastiano al Vesuvio aderiva al "Manifesto dei Sindaci a contrasto del gioco d'azzardo". E' evidente l'interesse che questo settore riveste sul nostro territorio, dato l'elevato numero di sale scommesse ed esercenti muniti di slot machine. Uno spunto di riflessione

Celebrazioni in onore di San Sebastiano

Grande attesa per martedì 20 gennaio. In onore del Santo Patrono San Sebastiano Martire, saranno celebrate nel Santuario di via Roma, le Sante Messe già a partire dalle ore 8:00. Gli orari delle successive celebrazioni sono i seguenti: 9.00 – 10.00 – 12.00 – 18.00 – 19.00. Alle ore 12.00 la Solenne Concelebrazione Eucaristica sarà presieduta da Sua Ecc.za Mons. Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra

L’inizio della novena

Nella giornata di ieri, domenica 11 gennaio, durante la celebrazione delle ore 12, la statua di San Sebastiano Martire è stata deposta in trono alle spalle dell'altare. L'evento sancisce l'inizio della novena preparatoria. Per nove giorni, fino al 20 gennaio, si terranno nel Santuario Diocesano messe in onore del Santo secondo il seguente programma: - ore 17.30 S. Rosario - ore 18.00 S. Messa con omelia, Preghiera Coroncina del Santo, Adorazione e Benedizione Eucaristica.  

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